CARNIS ORE, CORDIS ORE di Claudio Ambrosini – Suonano Federica Lotti e Florindo Baldissera

Claudio Ambrosini

CARNIS ORE, CORDIS ORE (2018)

per flauto (e flauto basso) e chitarra

A Marco Mazzolini

Scritto per Federica Lotti e Florindo Baldissera

Prima esecuzione 28 giugno 2018 Auditorium dello Squero – Fondazione Cini VENEZIA

Il video è stato realizzato presso l’Aula Civica del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto

La parola, il suono che si sustanzia e si rende udibile all’ascolto è la manifestazione di un’altra parola, di un altro suono che si genera e splende nell’interiorità. Il suono strumentale, la voce umana sono “incarnazione” di questa dimensione sonora interiore, di immaginazione e di pensiero. “Verbum quod foris sonat signum est verbi quod intus lucet, cui magis verbi competit nomen: nam illud quod profertur carnis ore vox verbi est…” “La parola che risuona all’esterno è manifestazione di quella che riluce dentro, cui maggiormente spetta il nome di Verbo: perché ciò che porgiamo con la voce della carne è voce del verbo…”

(Sant’Agostino, De Trinitate, XV, 11.20).

Ma all’atto del formarsi il suono nasce da un’instabilità, un pulsus – pulsione/pulsazione – dell’aria, un moto interiore che arriva a manifestarsi esternamente e che si articola in forme misurate, a segnare numericamente la soglia tra suono e silenzio… (Boezio, De institutione musica, IV)

Carnis ore, cordis ore è un lavoro articolato in due parti, incentrate la prima sull’aspetto di una fisicità palese, una corporeità che aggetta; la seconda invece sul percorso inverso: il moto d’ascolto dal fuori al dentro, verso l’incorporeo che si fa animus.

Claudio Ambrosini

Questo lavoro del compositore veneziano aggiunge un tassello importante alla sua quarantennale indagine sulla natura del suono. In questa instancabile ricerca il flauto e la chitarra occupano un posto privilegiato, alla luce dei numerosi pezzi scritti per essi, in una collaborazione avviata da tempo con gli interpreti.

Nel periodo difficile della pandemia, che costringe alla lontananza dalla presenza del pubblico, questo video intende dare il messaggio che l’Arte – e i suoi luoghi, e il suo rinnovarsi nella ricerca – non si ferma, perché la Bellezza nutre.

Nello splendido ambiente acustico e visivo della Sala civica del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto, il duo Federica Lotti e Florindo Baldissera (formatosi giusto 40 anni fa) lancia la prossima uscita di un CD con musiche di autori italiani contemporanei.

Con il contributo del Comune di Vittorio Veneto

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